Il progetto si colloca come un itinerario fotografico
fra i banchi e le persone che animano il Mercato Comunale di Piazza XXIV
Maggio. Un ambiente che mi è particolarmente famigliare dato che, per il
lavoro
che svolgo, frequento quotidianamente : i volti, i colori, gli odori, i
suoni
hanno finito per essermi cari.
Le immagini sono composte come dittici di un ritratto del venditore e uno still life del suo banco, non ci sono ne si sono cercati rapporti o intuiti legami tra tali immagini, la mia intenzione è stata solo quella di documentare esprimendo la mia partecipazione/affetto per quel mondo.